Punti vendita ispezionati

Monza (Mb): 1° febbraio ore 9.30 – 9 febbraio ore 14.50

Seregno (Mb): 1° febbraio ore 11.45 – 9 febbraio ore 13.45

Meda (Mb): 1° febbraio ore 15.10 – 9 febbraio ore 10.50

 

Voto complessivo: 6

 

Il nostro commento

 

Parcheggi ed esterni. Voto: 6 +

Monza: 7         Seregno: 7        Meda: 5

 

Meda – 1° febbraio

I pdv di Monza e Seregno ci sono sembrati puliti e ordinati. A Monza non esiste un parcheggio riservato ai clienti, ma è possibile lasciare l’auto nelle vie limitrofe. L’esterno di Seregno, invece, è ampio e luminoso. E sono persino presenti le colonnine di ricarica per le auto elettriche. Non possiamo dire lo stesso di Meda, il cui esterno risultava vecchio e datato. Per di più, durante entrambe le visite, a lato del negozio erano depositati scatoloni, cassette e bidoni. Niente di scandaloso, ma non era un bel vedere. Nei carrelli di tutti e tre i pdv abbiamo trovato sempre parecchia polvere, sporcizia e guanti abbandonati.

 

Ordine e pulizia nel punto vendita. Voto: 6 +

Monza: 6          Seregno: 7,5         Meda: 5,5

 

Seregno – 1° febbraio

I discount erano moderatamente ordinati. All’ingresso campeggiavano gel e disinfettante per igienizzare mani, carrello e cestini. I commessi indossavano correttamente guanti e mascherine.
L’illuminazione del negozio di Monza era parecchio scarsa e, di tanto in tanto, ci siamo imbattuti in qualche referenza mal disposta. Frigoriferi e pavimenti erano datati e, per questo, il pdv sembrava molto più vecchio di quello che effettivamente è. Ben ordinata e degna di menzione l’enoteca. Si spera invece di non dover mai uscire dalla porta di sicurezza, viste le condizioni. Che non sono di certo migliorate alla seconda visita. Anzi, si sono accumulate altre ragnatele. A Seregno, la prima volta, gli scaffali erano riforniti ma spesso disordinati: in alcuni punti, la merce era accatastata e le confezioni aperte. Poca attenzione alla panetteria self service durante il primo giro: briciole, guanti e sacchetti erano sparpagliati un po’ ovunque. Su entrambe le casse erano presenti i disinfettanti per pulire, eppure i nastri non erano propriamente lindi. Diversa la sensazione in seguito alla seconda visita. Il pdv, infatti, ci è parso più ordinato e pulito. I freezer erano splendenti. Un addetto, poi, stava igienizzando un intero espositore all’entrata.
L’interno di Meda rispecchiava l’idea che ci eravamo fatte. Piccolo e quasi soffocante, con alcune corsie più strette della norma. In tutte e due le visite, alcune sezioni erano alquanto disordinate (vestiario), altre invece risultavano più curate (vedi il beverage). Il pavimento ci ha riportato dritti negli anni ’60, moltiplicando quell’effetto retrò che il pdv già infondeva. In cassa mancava un adeguato plexiglass. E la seconda volta, c’erano anche molte briciole sparse nella parte finale.

 

Bagni. Voto: 5,5

Monza: 4        Seregno: 6,5        Meda: 6

 

Monza – 1° febbraio

I servizi di Monza sono nel retro del negozio. La prima volta ci ha accompagnato una commessa, che ha subito provveduto a togliere idropulitrice e spazzoloni per farci entrare. I servizi erano vecchi e parecchio sporchi. Nota dolente la seconda visita. Infatti, non abbiamo potuto usufruire del bagno, momentaneamente inutilizzabile, in attesa dell’idraulico. Nel bagno di Seregno, a cui si accede chiedendo le chiavi, erano disponibili carta e sapone. Se il cestino era strabordante la prima volta, durante la seconda visita era stato svuotato. Presenti anche i servizi per disabili. Le toilette di Meda, poste nel magazzino, erano pulite e più che accettabili in entrambe le visite, nonostante mancasse l’asse del wc.

 

NOTE DI METODO

Otto insegne di catene discount. 24 punti vendita localizzati fra le province di Monza Brianza e Como. Tutti visitati martedì 1° febbraio e mercoledì 9 febbraio. Un’analisi sistematica sull’igiene all’interno e all’esterno dei supermercati. Tenendo presente: i parcheggi e gli esterni, l’ordine e la pulizia nel punto vendita, i bagni. Un’indagine a tutto campo, su un campione ben definito.

5 – continua