Porcari (Lu) – Lucart, gruppo cartario noto per i brand Tenderly, Pannocarta e Lucart Professional, giunto quest’anno al suo 70esimo anno di attività, presenta la 18esima edizione del suo Rapporto di sostenibilità.

Nel 2022 il fatturato si è chiuso in crescita del 31% a 717 milioni di euro. L’anno ha segnato traguardi importanti, come la riduzione dell’11% delle emissioni di CO2 e del 19,6% di NOx (ossidi di azoto), oltre a una diminuzione del 5,9% delle risorse idriche utilizzate per tonnellata di carta prodotta. Prosegue poi l’impegno sul fronte dell’economia circolare e dell’attenzione all’ambiente: il 100% degli imballaggi è riciclabile o compostabile, mentre il 100% di materie prime fibrose vergini proviene da aziende che adottano sistemi di gestione forestale sostenibili. In crescita anche la percentuale di rifiuti avviati a recupero (81,2%),

Molti altri punti sono poi affrontati nel Report: dalla rinnovata partnership con Save the Children alla sicurezza sul lavoro, con il 64% degli stabilimenti certificati ISO 45001. Lucart, infine, grazie al proprio impegno per produrre carta in modo sostenibile ha ricevuto dall’agenzia Ecovadis la valutazione ‘Platinum’, il massimo livello del rating, per la responsabilità sociale d’impresa