Parigi – L’unione, si sa, fa la forza. Soprattutto nei momenti di difficoltà. E probabilmente è quello che avranno pensato Carrefour e Auchan quando, secondo Le Monde, avrebbero avviato le trattative per una fusione. Il quotidiano francese rivela che già nella primavera 2021 Alexandre Bompard, amministratore delegato del gruppo Carrefour, avrebbe incontrato la famiglia Mulliez, proprietaria dell’insegna Auchan. Per i due retailer – da tempo in difficoltà per la forte concorrenza, per le problematiche legate ai grandi ipermercati e per il forte ritardo lato e-commerce – una fusione o un’acquisizione potrebbero accelerare gli investimenti. Dopo il mancato tentativo di accordi con Casino, nel 2018, e con Couche-Tard, lo scorso gennaio, si preparerebbe un matrimonio francese. Che però potrebbe sollevare l’opposizione da parte dell’Antitrust. Carrefour, infatti, detiene una quota di mercato del 19%, Auchan dell’8,9%. La fusione porterebbe le due società al primo posto con il 27,9%, davanti al Leclerc (22,8%). Un altro ostacolo deriverebbe dal fatto che un’insegna (Carrefour) è quotata in borsa, l’altra invece non lo è. Sempre secondo Le Monde, infatti, le trattative non sarebbero andate a buon fine quest’estate “per mancanza di un accordo sulle parità”. Ma una fonte citata dal quotidiano avrebbe dichiarato che “il dialogo non si sarebbe affatto interrotto”. Que sera sera…
