Roma – Secondo l’aggiornamento del Gse (Gestore dei servizi energetici), ad oggi sono stati prenotati crediti d’imposta per 484,8 milioni di euro, di cui solo 13 milioni si riferiscono a progetti già completati. A questo ritmo, sottolinea Il Sole 24 Ore, per spendere tutti i 6,23 miliardi di euro messi sul piatto per Transizione 5.0 occorrerebbero 180 settimane, ovvero fino a maggio 2028, mentre la scadenza fissata dalle regole del Pnrr (che eroga i fondi) è al 30 giugno 2026, con uno scarto di ben due anni.
Le semplificazioni a Transizione 5.0 inserire nella Legge di bilancio avrebbero in parte accelerato il ritmo di presentazione dei progetti, ma non abbastanza. “Riassumendo”, scrive ancora il quotidiano, “dal 7 agosto 2024, data di avvio del portale Gse, fino al 31 dicembre 2024, sono state prenotate risorse per circa 360 milioni, quindi poco meno di 18 milioni a settimana. Dopo l’entrata in vigore della legge di bilancio, quindi dal 1° gennaio 2025 a ieri, le prenotazioni sono arrivate all’incirca a quota 125 milioni, con un’accelerazione che si è vista dopo la metà di gennaio quando il ritmo è salito quasi a 32 milioni a settimana”.