GRUPPO VEGE: VOTO 7+

Crescita — 8

Il 2024 è stato un anno importante per il Gruppo VéGé, che ha festeggiato i 65 anni di storia. Oggi è il quarto distributore nazionale, con una quota di mercato dell’8,1% (Fonte: Gnlc NielsenIQ) e una rete di oltre 3.378 punti vendita in tutta Italia. Negli ultimi 10 anni Gruppo VéGé è stato protagonista di una crescita continua. La previsione per il 2024, in attesa dei dati ufficiali, è di raggiungere un fatturato pari a 15,28 miliardi di euro con un ulteriore incremento stimato del 10,88%, e un tasso di crescita superiore alla media del settore (+5,1%). Come numerica di punti vendita, il Gruppo è in terza posizione.

Nell’analisi di Mediobanca (2019-2022), risulta essere il più attrattivo, con ben sei nuovi ingressi nel periodo analizzato. Poi ce ne sono stati altri, come quello di Apulia distribuzione nel 2024 e General trade da gennaio 2025, catena specializzata in casalinghi, piccoli elettrodomestici, accessori, giocattoli con 160 punti vendita in 17 regioni. Il report certifica anche un Roi (ritorno dell’investimento) pari al 7,7%, quindi superiore alla media di settore (6,5%). Nel periodo considerato, VéGé risulta anche campione di utili con 940 milioni di euro, dietro solo ad Eurospin con 1.160 milioni.

Mdd — 7,5

La Marca del distributore più dinamica del gruppo è quella gestita dalla squadra di Mario Gasbarrino e Gabriele Nicotra. Due manager di lungo corso alla guida di Decò Italia (centrale nata dall’accordo tra Multicedi e Arena) che continuano a guardare avanti.

Servizi al cliente — 6

Sul fronte dell’online, sono 1.230 i Cap serviti con l’home delivery e 249 punti di ritiro per il click&collect, con l’attivazione di partnership nazionali con Glovo, Everli e Alfonsino. Dare un giudizio complessivo risulta complicato, data la presenza di iniziative molto diverse a seconda delle insegne e delle esigenze dei territori serviti. Ci sia concesso però un appunto sui siti delle aziende socie: siamo nel 2025 e notiamo che due società non hanno un proprio sito online (Caputo Saverio, 5 pdv, e American cash, 1 pdv); il link del grossista Grossy rimanda a una pagina inesistente e quello di Gambardella è sbagliato, perché termina con Srl invece di Spa. E se alcuni siti sono davvero curati e ben fatti, altri sembrano avere almeno 20 anni, come quelli di Bava Srl e Tosano.

Sviluppo format — 7,5

Il Gruppo VéGé riunisce 31 imprese diverse con format che spaziano dagli ipermercati alle superette, dai cash&carry ai supermercati e ai drugstore, con una pluralità quasi unica.

Gli investimenti per il 2024 sono stati pari a 380 milioni di euro, con l’apertura di 79 nuove unità, di cui 6 ipermercati, 21 Supermercati, 1 Cash&Carry, 32 nuovi punti di vendita tra specializzati e libero servizio e 95 ristrutturazioni. Tra le insegne, nota di merito per Migross, con un punto vendita a Milano centro, in via Meravigli; Tosano con lo sbarco nel milanese, e il protagonismo del Gruppo Arena in Sicilia.

Sostenibilità — 6,5

Gruppo VéGé punta da sempre sulle attività legate allo sport e alla scuola. Anche il Report di sostenibilità 2021-22 è accurato in tutte le sue parti, grazie anche alla partnership strategica con Altis advisory (Università Cattolica del Sacro Cuore). L’unico appunto che possiamo fare è che i nomi di alcune insegne si ripetono spesso: segno di un impegno eccellente da parte di realtà come Bennet, Tosano, Arena e Piccolo. Ma le imprese socie sono 31…

(F.R.)