Di Luigi Rubinelli
Abbiamo messo nel titolo “in alcuni superstore” per precauzione: francamente non sappiamo in quanti punti di vendita stia succedendo quel che scriviamo.
Nel grande reparto di igiene e bellezza personale:
- È cambiato il layout,
- Non c’è più il banco assistito (che francamente era mal presidiato, difficile trovare l’operatore),
- Non c’è più la profumeria di alto di gamma,
- Tutte categorie sono rientrate nei lineari di vendita a self service,
- Il beauty ha un lineare dedicato con un visual merchandising particolare, vistoso.
Nella doppia corsia del cura casa:
- È stata introdotta da qualche mese una nuova cartellonistica allineata in alto al lineare
- Prima per illustrare la categoria
- Poi la ragione merceologica
- I materiali sono semplici e immediati
L’impronta così prodotta nel superstore
- rafforza il concept del self service,
- il layout è meno complesso di quello precedente,
- la semplificazione prodotta a parere di Alimentando è più efficace,
- la spesa dovrebbe essere più fluida e veloce.
Sono tutte trasformazioni obbligate:
- dalle evoluzioni delle logiche di acquisto della clientela,
- dalla forza dei competitori, sia dei supermercati, sia dei discount, sia delle grandi superfici specializzate.