Pozzilli (Is) – Aggiornamenti in arrivo per l’ex Unilever di Pozzilli. Su richiesta dei sindacati (Cgil, Cisl e Uil), riferisce Il Giornale del Molise, il 30 agosto è previsto un incontro con le rappresentanze dell’azienda. Si chiedono chiarimenti sul progetto di riconversione dello stabilimento e sugli ammortizzatori sociali.
“A causa di ritardi negli iter amministrativi, l’attività nella fabbrica non riprenderà prima del 2025”, spiega Antonio Martone, esponente Cisal, al quotidiano. “Per questo abbiamo la necessità di capire se Unilever abbia avviato o meno la procedura per la richiesta di cassa integrazione per il 2024”. I 24 mesi concordati in precedenza, infatti, terminano a dicembre. La richiesta dei sindacati – si apprende da www.teleregionemolise.it – è una proroga di almeno altri 12 mesi. Si chiederà anche conferma dell’integrazione al 90% delle retribuzioni, come già previsto, e dell’impegno a riassorbire 70 occupati entro il 2025.
Quanto alla riconversione, lo scorso giugno Adolfo Urso, ministro delle imprese e del made in Italy aveva firmato l’accordo di sviluppo per sostenere il progetto. La P2P, società partecipata da Unilever, realizzerà a Pozzilli un’unità produttiva di materie prime plastiche riciclate dal recupero di imballaggi. Gli investimenti totali previsti ammontano a 110 milioni di euro. 80 saranno forniti dal Ministero, di cui 30 a fondo perduto e 50 tramite finanziamenti agevolati. Ora si attende la firma di Invitalia.