Di Luigi Rubinelli
La nostra redazione si è occupata più volte di analizzare le toilette nella grande distribuzione associata (leggi qui). Non si tratta di grande o piccola distribuzione, di supermercati o discount, si tratta di un servizio primario che deve essere erogato ai clienti nelle forme migliori, infatti è uno dei primi elementi di giudizio che il consumatore riserva nelle sue visite.
Solo a titolo di esempio: ieri ero al Tigotà di Lucca/SanConcordio e ho chiesto dov’era la toilette. Imbarazzo della commessa che risponde: “Non l’abbiamo per i clienti, mi spiace”. Ho insistito due volte e mi hanno portato nelle toilette del personale; la toilette era pulita ma ingombra di vari materiali e la porta, ovviamente, era chiusa a chiave.
Ikea ha abituato i suoi clienti a tre-quattro segmentazioni di toilette e dietro la porta di ciascuna c’è il foglio con la rilevazione delle pulizie orarie.
Ma niente da fare, in genere le toilette sono nascoste, non ben segnalate, molte volte in condizioni non idonee al servizio, a meno che siano nei centri commerciali. Per la pulizia dei pavimenti, lo ricordiamo sempre, muro e pavimento devono essere raccordati da una mattonella concava per agevolare la pulizia (purtroppo è costosa e lo fa solo Esselunga, anche se a Genova San Benigno sembra aver adottato la soluzione comune a tutti…).
Nel filmato qui sopra abbiamo ripreso una toilette di Lidl a Berlino e una di Esselunga.
Lidl a Berlino/Prenzlauer Allee
Trovare la toilette è davvero semplice in questo negozio, non serve chiedere a qualcuno, dopo la prima visita si sa che è nel primo corridoio sulla destra, identificata da una grande scritta: “Servizi igienici per il cliente”.
La sorpresa è che ci sono due tipi di toilette, separate dal corridoio:
. Una normale, anche per i portatori di handicap,
. Un’altra dotata di fasciatoio per i bambini, non come ripiego, ma come destinazione di servizio.
In Germania Lidl sta recuperando quote di mercato sul competitore storico di sempre, Aldi, forse anche per questo. Bisognerebbe però che un simile servizio fosse erogato in tutti i Lidl, anche quelli Italia, ma non è così, peccato…
Esselunga e l’inclusione
Questa toilette di Esselunga dimostra il salto di qualità di Esselunga, nell’immagine prodotta e nei servizi erogati: all’ingresso della toilette è esposta a muro una guida per i non vedenti, che in modo tattile possono capire come funziona il servizio di Esselunga.
È un gesto di inclusione certamente, ma anche di civiltà, che non ha riscontro in nessun supermercato italiano della Gdo.
