Londra (Uk) – Nel 2022 Unilever ha registrato un aumento delle vendite e del fatturato. Che sono incrementati rispettivamente del 9% e del 14,5% a 60,1 miliardi di euro. Cresciuto anche l’utile netto (+26% a 7,6 miliardi di euro) e l’utile operativo (+0,5% a 9,7 miliardi di euro). Cause di questi fenomeni sono anche gli aumenti dei prezzi attuati durante tutto il corso dell’anno. Fenomeni che, al contrario, hanno fatto registrare un calo del 2,1% sui volumi di vendita complessivi.

A registrare un incremento delle vendite sono state tutte le cinque categorie principali dell’azienda, che da poco ha nominato un nuovo Ceo (scopri di più qui). In particolare la sezione Home Care, che vale il 21% del fatturato de gruppo, ha visto un incremento delle vendite dell’11%.

“Unilever ha realizzato un anno di forte crescita del fatturato in condizioni macroeconomiche difficili. La crescita è stata ampia in ciascuno dei nostri cinque gruppi aziendali”, ha affermato Alan Jope, Ad di Unilever, in una nota. “C’è ancora molto da fare, ma i cambiamenti che abbiamo apportato significano che inizieremo il 2023 con slancio, preparandoci bene per offrire un altro anno di crescita più elevata, che rimane la nostra prima priorità”. Per il 2023, inoltre, Unilever prevede anche un aumento dell’inflazione materiale netta. Che nella prima metà dell’anno potrebbe arrivare a circa 1,5 miliardi di euro e che invece potrebbe essere inferiore nella seconda metà dell’anno.