Milano – Il gruppo Crai annuncia l’ingresso in AssoBio, l’associazione nazionale delle imprese di trasformazione e distribuzione dei prodotti biologici. L’insegna rafforza così il proprio impegno per una filiera sana e sostenibile.
Negli ultimi anni la catena ha accelerato il proprio percorso in termini di attenzione alla sostenibilità e al territorio, ricevendo un riscontro positivo da parte dei consumatori. “Siamo molto contenti di essere entrati a far parte di AssoBio, perché mai come oggi è importante valorizzare le filiere di qualità”, dichiara Mario La Viola, direttore marketing, format, rete e sviluppo di Crai. Il gruppo è presente da 50 anni in Italia, ed è costituito da oltre 1.000 imprenditori e circa 1.500 negozi alimentari. “Il territorio e la sua conoscenza approfondita ci caratterizzano e contraddistinguono”, continua La Viola. “Non a caso il nostro pay-off istituzionale è ‘Nel cuore dell’Italia’”.
“L’ingresso di Crai rappresenta per la nostra associazione un valore aggiunto, oltre che un onore” sottolinea Roberto Zanoni, presidente di AssoBio. “Non solo perché si tratta di uno dei più importanti player della Gdo, ma anche in virtù del rispetto che Crai ha sempre avuto per la salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità, confermato dall’inserimento di una linea di private label bio in assortimento. La sua adesione ad AssoBio è la conferma dell’incremento del valore del biologico all’interno della distribuzione moderna, e anche la riprova di come i nuovi consumatori si attendono un sano sviluppo del sistema agroindustriale italiano verso la responsabilità ambientale e sociale”.