Washington (Usa) – Dopo il turno di Canada, Messico e Cina, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato dazi anche per l’Europa, al 25%. A suo avviso, l’Ue “è stata formata per fregarci e hanno fatto un buon lavoro in questo, ma ora ci sono io alla presidenza”. A tale riguardo, ha parlato del deficit commerciale di 300 miliardi di dollari che avrebbero gli Usa nei confronti dell’Ue. Per questo, ha spiegato Trump, “abbiamo deciso: imporremo dazi al 25% sulle auto e altre cose”; i dettagli “saranno annunciati a breve”.
La replica dell’Europa non si è fatta attendere: “L’Ue reagirà in modo fermo e immediato alle barriere ingiustificate al commercio libero ed equo, anche quando i dazi vengono utilizzati per contestare politiche legittime e non discriminatorie”, ha affermato un portavoce della Commissione, sottolineando anche che “L’Ue è il più grande mercato libero del mondo, ed è stata una manna per gli Stati Uniti”. Il portavoce ha quindi rimarcato che “l’Ue proteggerà sempre le aziende, i lavoratori e i consumatori europei dai dazi ingiustificati”.
Trump, comunque, non sembra preoccupato da eventuali ritorsioni dell’Unione Europea: “Possono provarci”, ha affermato, ma noi possiamo non comprare più e se accade questo vinciamo”. Il presidente americano ha anche ricordato che non intende fermarsi sui dazi a Canada e Messico, che sono stati temporaneamente sospesi fino al 2 aprile.