PENNY: VOTO 7/8
Crescita — 7,5
Penny ha celebrato nel 2024 il 30esimo anno di attività in Italia con 465 negozi, tutti di proprietà e ha presentato un piano di investimenti triennale da 200 milioni di euro in accordo con la capogruppo Rewe. Ha chiuso il 2023 con un fatturato di 1,619 miliardi di euro e una rete vendita di 449 negozi in 18 regioni. Sono stati 70 i milioni investiti per le 34 aperture, i 78 ammodernamenti e il lancio della nuova piattaforma logistica a Buti (Pi), gettando già le basi per il nuovo fresh-hub di Buccinasco (Mi). È stato l’anno record delle operazioni di acquisizione (M&A) con focus sulla Capitale – ma non solo –, che in poche settimane ha più che triplicato la presenza del brand a Roma che ora può contare su 26 punti vendita in città. A luglio ha aperto il quinto pdv su Catania e il settimo a Genova. Altre aperture da segnalare su tutto il territorio nazionale. La quota di mercato è del 5,9%, le vendite a mq sono pari a 5.211 euro, la superficie di vendita media è di 732 mq.
Mdd — 7,5
Sono 41 i marchi propri delle Mdd con tre fasce di prezzo. Il fresco ha una incidenza sulle vendite del 70%. La fascia premium incide per il 56%. Ha sviluppato 12 referenze in collaborazione con Airc per un’alimentazione che supporta la prevenzione. Ha sviluppato tre referenze da agricoltura verticale aeroponica, con il 95% di acqua risparmiata. Ha collaborazioni con WWF per il sostegno delle Oasi ma anche con Too Good To Go, Banco Alimentare, per la lotta allo spreco alimentare. È attivo con Fondazione Progetto Arca e Croce Rossa Italiana a cui il brand e i clienti sono riusciti a donare mezzi di primo soccorso.
Il packaging delle Mdd viene definito “sostenibile” quando prodotto utilizzando materiale riciclato, riciclabile o caratterizzato da minor impatto ambientale: è stato pari al 26.60% (rispetto al 18,41% del 2022). Ha lanciato la linea ‘Forever you’, 25 prodotti food e non food creati ad hoc per i clienti ultra 50enni.
Servizi al cliente — 8
Ha aperto il temporary store Penny presso gli I-Days di Milano e vanta una collaborazione con l’Aquafan di Riccione (Rm). Nel 2023/24 la carta fedeltà (2.200 adesioni) di Penny diventa 100% digitale, integrata con la nuova APP, con la garanzia di una serie di vantaggi per i clienti del brand. Ha ripensato il programma fedeltà e introdotto il cash-back. Penny è stato sponsor del Milano Pride 2024 e Pride Sport.
Sviluppo format — 7,5
I dirigenti di Penny definiscono il format: discount di vicinanza. Sono attive 120 macellerie e 130 gastronomie. L’assortimento a catalogo è arrivato a 3mila referenze con una grande rilevanza del fresco.
Sostenibilità — 8
Ridurrà le emissioni di CO2 nel 2030 del 30% rispetto alla baseline del 2019 di riferimento. La riduzione costante del consumo di energia per metro quadrato di superficie di vendita (in kWh/m2), che tra il 2021 e il 2023 è stata di un ulteriore 1,3%. Aumento del 22% dell’energia elettrica autoprodotta derivante da fonti rinnovabili. L’individuazione di 10 punti vendita con le peggiori performance energetiche ed effettuati i relativi interventi per la riduzione dei consumi energetici. L’installazione in 101 punti vendita di sensori per monitorare le temperature interne al fine di ridurre i consumi della climatizzazione. La sostituzione in 51 punti vendita delle vasche refrigerate a bassa temperatura. con analoghe meno energivore. La sostituzione di 24 centrali frigorifere per la temperatura normale e 32 centrali di bassa temperatura. La sostituzione di 2 impianti di climatizzazione. Nel 2023 l’impatto emissivo generato (Scope 1, Scope 2 location based e Scope 3) da Penny corrisponde a 83.883 tCO2, in riduzione del 3% rispetto al 2021.
È sicuramente il più bel bilancio di sostenibilità dei discounter italiani, anche se non è certificato. È uno dei migliori della Gdo. Da leggere con calma per capire le lacune dei suoi concorrenti discounter ma anche della Gdo.
(L.R.)