CARREFOUR: VOTO 6/7
Crescita — 5,5
Il mercato italiano si conferma in sofferenza, e non è l’unico in Europa. Vendite in calo anche in Francia e in quasi tutti i mercati del Vecchio Continente, ad eccezione della Romania. Tanto che, secondo il Financial Times, la multinazionale potrebbe anche cedere le attività ‘non core’ come quella italiana, per concentrarsi su altri Paesi, Brasile in primis (in forte crescita con i suoi 11 miliardi di euro). L’indiscrezione non è stata commentata dal management di Carrefour Italia; intanto i conti faticano a tornare: il primo semestre dell’anno si è chiuso con un calo dei ricavi like for like del 3,5% a 2,05 miliardi di euro.
Nel terzo trimestre è aumentata la competitività di prezzo, soprattutto sui prodotti a marchio del distributore. Ad ogni modo, le vendite a parità di superficie sono diminuite del 3,1%.
In attesa di conoscere il bilancio complessivo 2024, riportiamo i dati 2023 della società operativa GS: 4,4 miliardi (di cui 535 milioni di contributi dei fornitori), in aumento del +3,1%, una perdita operativa di 112,5 milioni (-110,5 milioni l’esercizio precedente) e una perdita netta di 128,7 milioni (-115,8 milioni). Hanno pesato, tra l’altro, oneri di riorganizzazione aziendale per 37,8 milioni che hanno coinvolto i pdv di Lombardia, Piemonte, Liguria, Lazio e Sardegna.
La rete commerciale conta su circa 1.200 punti vendita, di cui 900 in franchising gestiti da 450 imprenditori.
Mdd — 7
L’obiettivo della multinazionale è noto: arrivare a una quota di Mdd del 40% entro il 2026 a livello globale, ma in Italia, per ora, la PL Carrefour è circa al 32-33%. La Mdd si conferma un pilastro della strategia di crescita in Italia.
Servizi al cliente — 7
Il sito per la spesa online è chiaro e ben organizzato. È possibile anche scegliere il clicca&ritira in negozio e la modalità drive con ritiro nel parcheggio. Nei punti vendita sono anche previste agevolazioni per chi ha più di 60 anni (sconto del 10% ogni mercoledì) e la consegna a casa è gratuita per donne in gravidanza, neogenitori e persone con disabilità.
Sul fronte del quick commerce, con consegne entro 30 minuti dall’ordine, Carrefour Italia ha attivato partnership con Everli, Deliveroo, Just Eat e Glovo. E proprio Glovo è partner del progetto ‘Carrefour Sprint’, dark store aperto a Firenze e Bologna nel 2024. I clienti hanno accesso a un catalogo di oltre 3.500 prodotti, tra cui spiccano le linee Carrefour Bio e Terre d’Italia e i prodotti a marchio Simpl.
Sviluppo format— 6
Affiliazione, Mdd e prossimità sono le parole chiave dello sviluppo format. Recentemente il Ceo Rabatel ha sottolineato: “Stiamo investendo molto nei Carrefour Express, mentre il punto vendita milanese Terre d’Italia al momento non sta dando risultati all’altezza delle aspettative. Però è una bella vetrina per i nostri prodotti Terre d’Italia. Ad ogni modo siamo ancora in una fase di test: impariamo da quel che sta succedendo e poi vedremo. Va molto meglio Carrefour Contact: abbiamo inaugurato l’11esimo negozio e i pdv sono aperti anche a Roma e Torino, oltre al primo negozio di Milano. Gli ipermercati talora soffrono soprattutto per quanto riguarda il non food, a causa della concorrenza dell’online e delle varie insegne category killer”.
Sostenibilità — 8
In occasione del Salone Carrefour dello scorso settembre è stato rinnovato il Patto per la transizione alimentare, che vede l’azienda e i suoi fornitori impegnarsi per far evolvere il sistema alimentare in chiave sostenibile. 12 i nuovi firmatari, che portano a 67 il numero di aziende parte dell’alleanza. Pubblicato anche il ricchissimo Bilancio di Sostenibilità 2023 con i criteri Esg ampiamente rappresentati: 288 le tonnellate di imballaggi risparmiate dal 2019 e ridotte le emissioni di CO2 (Scope 1 e Scope 2) del 43% rispetto al 2019, e poi riduzione degli sprechi, coinvolgimento dei dipendenti, valorizzazione di Onlus e comunità locali e molto, molto altro. Avanti così.
(F.R.)