DESPAR: VOTO 6/7

Crescita — 6,5

Presente in 17 regioni grazie a sei società, Despar Italia può contare su 1.404 punti vendita grazie a Aspiag Service (Nord Est), Ergon (Sicilia), Fiorino (Messina), Gruppo 3A (Nord Ovest), Maiora (Centro Sud), Scs (Sardegna). Stando agli ultimi dati disponibili il fatturato è pari a 4,4 miliardi di euro. Le società principali sono Aspiag, con oltre 2,71 miliardi di fatturato e 554 pdv, e Maiora con un giro d’affari di circa 883 milioni (+7,3%) e oltre 550 pdv.

La crescita nel 2024 a valore è stata pari al +2,7% rispetto al 2023 (fonte dati Nielsen I+S progressivo settembre 2024).

Mdd —7,5

La Mdd Despar è tra le best performer per tasso di crescita nella Gdo (Fonte: NielsenIQ Discover) con vendite che hanno superato il miliardo di euro. Tra le linee che hanno registrato le performance migliori, anche la linea mainstream Despar (+6,9% a valore).

Complessivamente  si registra una crescita in volume del +10,4% e a valore del +8,8% dei prodotti a marchio nei primi nove mesi. Un dato quasi unico nel panorama della Gdo: il trend nazionale è +3,2% a valore e +3,8% in volume.

Servizi al cliente — 6

Su questo fronte non si segnalano grandi novità. Escludendo il dinamismo di Aspiag Service e Maiora, le iniziative sono tante e non particolarmente innovative: concorsi, carte fedeltà, raccolte punti, volantini digitali.

Sviluppo format — 6,5

Il 2024 è stato un anno di consolidamento: al 30 settembre 2024 sono state realizzate 55 nuove aperture (48 Despar, 6 Eurospar, 1 Interspar), con un importante contributo degli imprenditori affiliati (48 aperture), e 21 restyling di punti vendita. Lo sviluppo ha riguardato tutte le regioni in cui l’Insegna è presente sia nel Nord Italia, con un’accelerazione in Emilia-Romagna, che nelle regioni del Sud e nelle isole, in particolare in Sardegna.

 Sostenibilità — 7,5

Il Consorzio è impegnato da anni in tantissimi ambiti: anche nel 2024 è continuato il percorso avviato nel 2022 insieme ai fornitori Mdd per calcolare e ridurre, ove possibile, l’impatto ambientale dei prodotti firmati Despar in termini di C02. Dopo il debutto nel 2023, anche nel 2024 è proseguito il progetto ‘Bosco Diffuso Despar’ con la piantumazione di 1.600 nuovi alberi. Si è consolidato anche il rapporto con le scuole, sia per gli alunni sia per gli insegnanti, e con il Fai – Fondo per l’ambiente italiano. Peccato solo che non ci sia un report complessivo ma, ancora una volta, i lavori più pregevoli e completi siano quelli di Aspiag e Maiora.

(F.R.)