Milano – Luce verde da Regione Lombardia al nuovo polo logistico di Esselunga. Nella Conferenza dei servizi è stata infatti rilasciata l’autorizzazione alla costruzione della struttura a Ospitaletto (Bs), come si legge su Supply chain Italy. Il progetto riguarda un’area dismessa di circa 950mila metri quadrati, comportando la bonifica dell’acciaieria ex Stefana. Alcuni anni fa, secondo indiscrezioni, l’ipotesi era di rendere operativo il polo entro il 2026, ma il termine stimato è slittato al 2030. L’assessore all’Ambiente e Clima dell’ente Giorgio Maione ha dichiarato che si tratta di un progetto “molto articolato e complesso sotto il profilo burocratico”, con la rigenerazione del sito, interventi di bonifica per contaminazione delle acque di falda e del terreno. Al termine dei lavori, nell’area saranno disponibili, oltre alla struttura di Esselunga, un parco fotovoltaico con impianto di produzione di idrogeno verde, un parco agro-ambientale lineare e di un bacino di laminazione.

Il nuovo polo dovrebbe estendersi su 330mila metri quadrati grazie a un investimento complessivo di 330 milioni di euro, di cui 30 destinati alla bonifica del sito. A regime, dovrebbe occupare circa 900 persone, tra cui i 120 operai che un tempo lavoravano nell’acciaieria Stefana.