Londra (Uk) – I dipendenti di Amazon in più di 20 Paesi si stanno preparando a protestare o a scioperare in occasione del Black Friday, uno dei giorni di shopping più intensi dell’anno. Alcune azioni dureranno fino al Cyber Monday.

Sindacati e lavoratori di tutto il mondo stanno unendo le forze questo fine settimana, dal Black Friday (29 novembre) al Cyber Monday (2 dicembre), nell’ambito della campagna ‘Make Amazon Pay’ che, guidata dall’UNI Global Union e da Progressive International, comprende più di ottanta sindacati e gruppi di attivisti e sta entrando nel suo quinto anno.

Gli attivisti chiedono condizioni di lavoro più eque e che l’azienda paghi le tasse e si assuma maggiori responsabilità ambientali. Sono previste proteste nelle principali città di Paesi come Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Turchia, Canada, India, Giappone e Brasile.

Gli attivisti britannici consegneranno una petizione con oltre 110mila firme per chiedere la fine delle agevolazioni fiscali per le grandi aziende come Amazon. L’anno scorso Amazon ha pagato l’imposta sulle società nel Regno Unito per la prima volta dal 2020, dopo la fine di tale agevolazione fiscale, come riporta The Guardian.

In Germania, migliaia di membri del sindacato Ver.di sciopereranno in diversi magazzini, tra cui quelli di Dortmund e Lipsia. Anche ATTAC, un gruppo francese che promuove la giustizia fiscale, sta organizzando proteste in diverse città. Da parte sua, Amazon sottolinea di essere orgogliosa dei salari competitivi e delle condizioni di lavoro sicure che l’azienda dichiara di offrire.