Milano – Dixan ha realizzato un esperimento sociale in collaborazione con Cesvi, per indagare quanto indossare abiti sporchi influisca negativamente sulla percezione dell’individuo da parte della società. Riportato nel video ‘Nei suoi passi’, l’esperimento sociale ha l’obiettivo di sensibilizzare al tema della povertà d’igiene, una condizione in cui vive tra l’1 e il 10% delle famiglie italiane, secondo i dati Ipsos.
Il cortometraggio mostra un giovane musicista che deve recarsi al teatro in cui si svolgerà un’audizione a cui intende partecipare; avendo il cellulare scarico, è costretto a chiedere indicazioni ai passanti. Con i vestiti puliti, le persone che incontra sono ben disposte a dedicargli del tempo e ad accompagnarlo, mentre quando indossa abiti visibilmente sporchi coloro a cui chiede si mostrano più riluttanti; in questo secondo caso arriva tardi, ad audizione conclusa. Il finale suggerisce che chi vive nella povertà igienica fatica, a causa della stessa, ad uscire dalla propria condizione, in quanto ha accesso a minori opportunità rispetto a chi invece può avere il controllo del proprio aspetto.
Per Dixan produrre detersivo è anche un’azione di servizio alla società, come vuole ricordare con questo progetto. Per questo supporta l’operato delle Case del Sorriso di Cesvi, luoghi che garantiscono cura, igiene personale e supporto psicologico a chi è in difficoltà.
Immagine dal sito web di Cesvi.