Limito di Pioltello (Mi) – E’ stato sequestrato nei giorni scorsi il cantiere di Esselunga a Siena, ad opera del Nucleo di polizia edilizia del comando di polizia municipale di Siena e dei nuclei investigativi di polizia ambientale agroalimentare e forestale dei Carabinieri. Il sequestro è avvenuto a seguito del provvedimento del Gip presso il Tribunale di Siena su richiesta della locale Procura. Da quanto si apprende, il provvedimento cautelare riguarda l’intero complesso immobiliare di proprietà della società Esselunga in strada Massetana Romana. Come scrive il sito Siena Free l’attività edilizia, secondo l’accusa, “integrerebbe il reato di lottizzazione abusiva materiale (sanzionato dall’art. 44, comma 1, lett. c, del D.P.R. 380 del 2001), poiché la realizzazione della nuova costruzione determinerebbe una significativa trasformazione edilizia della zona, in contrasto con diverse norme di pianificazione urbanistica e in assenza di un necessario piano di lottizzazione o altro atto equipollente”. Le indagini hanno anche portato all’iscrizione nel registro degli indagati di cinque persone. Il punto vendita dovrebbe aprire nel dicembre 2024 e l’area è stata acquisita nel 2022.

L’insegna ha diffuso un breve comunicato sulla vicenda: “Relativamente alla costruzione del negozio di Siena Esselunga precisa che ha acquistato l’area con un legittimo permesso di costruire nel 2022 nella piena liceità confermata anche da sentenze amministrative definitive. Esselunga ha già assunto e formato 100 persone destinate a essere operative nel negozio a partire da dicembre 2024. L’azienda esprime fiducia nella magistratura auspicando che si faccia tempestivamente chiarezza sui fatti”.