Trend positivo per il comparto delle pulizie domestiche, che cresce di 9,7 punti percentuali e tocca i 4,5 miliardi di euro. Di seguito, i risultati del market monitor della detergenza di Assocasa e NielsenIQ.

Di Alice Giannetta

In un contesto di cambiamenti costanti e nuove esigenze dei consumatori, il mercato della cura casa continua a mostrare segnali di crescita e stabilità. Assocasa, l’Associazione Nazionale detergenti e specialità per l’industria e per la casa, ha recentemente pubblicato i dati del market monitor della detergenza, realizzato in collaborazione con NielsenIQ. L’analisi copre l’anno terminante il 21 aprile 2024, offrendo una visione chiara delle dinamiche e delle performance dei vari comparti del settore. Il mercato complessivo del cura casa ha registrato un aumento del 9,7% in valore, arrivando a un fatturato di 4,5 miliardi di euro. Questo rappresenta una crescita di quasi 400 milioni rispetto all’anno precedente.

Tuttavia, il trend in volume mostra una leggera flessione del -0,5%. Il comparto dei detergenti è il più significativo, e rappresenta il 55% del fatturato totale del cura casa con quasi 2,5 milioni di euro. La crescita del 10,8% è principalmente trainata dai segmenti del bucato e delle stoviglie e lavastoviglie, entrambi con un incremento del 13%. Nel dettaglio, i detergenti bucato hanno registrato una variazione positiva di 132 milioni di euro, con il segmento del lavatrice liquido in testa (+12,2%). Analogamente, i detergenti per stoviglie e lavastoviglie hanno mostrato crescite rispettivamente del 12,3% e del 14%. Un altro dato rilevante è quello relativo agli altri detergenti, che ha visto un aumento del 5,5% in fatturato. Gli abrasivi, in particolare, hanno registrato una performance notevole con un +16,6%, mentre le altre superfici dure, pur avendo un peso del 64%, hanno mostrato una crescita più contenuta del 4,2%.

I coadiuvanti lavaggio hanno registrato una crescita del 12%, guidata principalmente dagli ammorbidenti. Tutti i sottosegmenti degli ammorbidenti, tra cui diluiti, concentrati e boosters, hanno contribuito all’incremento di 76 milioni di euro. Le candeggine, il secondo segmento per importanza, hanno mostrato una crescita del 7,3%. Con un fatturato di 544 milioni di euro, i prodotti per la manutenzione rappresentano il terzo comparto per importanza nel cura casa. Questo segmento ha visto una crescita del 6,0%, su cui hanno influito soprattutto i deodoranti, che costituiscono oltre la metà delle vendite di questo comparto e hanno guadagnato 22 milioni di euro (+8,4%).

Positivi anche gli altri segmenti, con il cura lavastoviglie in evidenza (+9,3%). Il comparto dei preparati disinfestanti ha continuato a crescere (+6,1%), grazie al contributo positivo di tutti i segmenti, ciascuno dei quali ha portato al comparto da 1 a oltre 3 milioni di euro aggiuntivi rispetto all’anno precedente. In ultimo, bisogna sottolineare come tutti i canali di vendita abbiano mostrato un andamento positivo in termini di fatturato. Nello specifico è il canale degli specialisti drug a registrare il risultato migliore (+15,2% in valore) e un aumento anche in volume. Segnano buoni trend in valore anche ipermercati e supermercati, rispettivamente con +9,1% e +7,7%.