Di Luigi Rubinelli
Nel 2001 nel centro commerciale I Gigli-Fi venne aperto un poliambulatorio con 15 specialisti. Sembrava l’inizio di un nuovo business di servizi sulla salute nei centri commerciali ma al di là di singole aperture questo tipo di servizi è tutt’altro che diffuso in Italia.
Vediamo qualche attore e qualche apertura.
Smart Clinic è l’insegna del Gruppo San Donato: nei centri commerciali Le due torri di Stezzano-Bg e a Orio Center-Bg, Cantù-Co 2000, La corte lombarda Bellinzago-Mi, Pieve Fissiraga-Lo nel centro commerciale integrato di Bennet.
Coop-Igd dopo Empoli ha aperto nel 2021 al CentroBorgo di Bologna, Dyadea, un centro diagnostico, al quale si aggiunge il Centro Salute nel centro commerciale integrato Il Gabbiano di Savona.
Gruppo Apogeo in Umbria a Ponte San Giovanni-Pg 1.000 mq e 20 ambulatori (anche Rma, risonanza magnetica).
Al di là del Gruppo San Donato, che appare come un succursalista del ramo sanità, non ci sono nell’industry dei centri commerciali delle vere e proprio catene, i servizi sono un business locale.
Quella della salute dei clienti e dei cittadini è un’area che sta interessando direttamente alcune insegne della Gdo. Vale la pena dare un’occhiata ad alcuni impegni e aperture che travalicano il concetto di poliambulatorio per abbracciare anche la telemedicina, una possibile, nuova frontiera.
Cosa sta facendo Esselunga
Esselunga il 6 dicembre del 2018 apre 2 poliambulatori con Centro Medico Sant’Agostino a Monza e Rho, nel milanese. Si tratta di spazi medici di circa 250-300 mq per visite specialistiche e collettanea di analisi di laboratorio. Esselunga e Sant’Agostino hanno un’utenza molto simile: famiglie che lavorano, persone con giornate già sovraccariche di lavoro e impegni vari, interessate innanzitutto a risparmiare tempo.
La dimensione del supermercato si sposa perfettamente con la vocazione da ‘sanità low cost’ del Sant’Agostino: “Il nostro pubblico è quello che chiede innanzitutto una vita più semplice”, dicono dalla società. Nel 2020 oltre alle 2 location citate sono stati aperti altri due poliambulatori a Nembro-Bg e Vigevano-Mi. Un’altra apertura è a Varedo-Milano. Non con Sant’Agostino ma con Smart Clinic del Gruppo San Donato Esselunga ha inaugurato a Varedo.
Nel dicembre 2022 Sant’Agostino è entrata in Unipol Sai.
Cosa sta facendo Finiper
Finiper ha presentato lo scorso anno nel punto di vendita di Seriate-Bg il servizio di telemedicina. Il cliente entra in una cabina tecnologica; in soli dieci minuti si collegano un medico o un pediatra che effettuare la visita a distanza. I parametri vengono registrati grazie all’intervento di un operatore qualificato (costi 39-59 euro) che, guidato dai medici, attiva le rilevazioni su richiesta.
Se al Portello Finiper ospita il Cdi, come appena detto, a Rozzano-Mi è con Humanitas e ad Arese-Mi nel Centro, anche. La strategia è quella di aprire nei centri commerciali. Con Med ha aperto lo spazio ambulatoriale a Cremona 2.
Cosa sta facendo Carrefour in Francia
La stessa telecabina usata da Finiper a Seriate-BG, è stata testata anche da Carrefour lo scorso anno ad aprile in Francia nell’ipermercato Carrefour a Montesson , Ile de France. Il test è stato fatto con la società Tessan che nel 2021 ha testa la telecabina medicale con Monoprix in due pdv, Malakoff a Parigi e a Troyes nell’Aube.
La telecabina è nel reparto della farmacia dei punto di vendita. Tessan dice di aver installato 300 di queste cabine in Francia.
Cosa sta facendo Leclerc
Anche Leclerc ha provato un simile esperimento con la società Metadon, a Gient-Loiret all’interno della sua parafarmacia, nella galleria commerciale.
Cosa sta facendo Conad
Conad ha da tempo inserito nel suo Ecosistema e-commerce l’area della salute, insieme alle parafarmacie, è probabile che stia studiando le esperienze documentate sopra in collaborazione con Pwc, la società di consulenza a lei più vicina negli ultimi anni.
Cosa sta facendo Walmart
Walmart Health, la divisione del gruppo Usa, è stato lanciato nel 2019 con il supporto di Pwc, offre consulti di medicina, optometria e odontoiatria e udito, benessere, nonché permette l’utilizzo di diverse specializzazioni mediche. È operativo in Arkansas, Florida, Georgia e Illinois e Texas. Alla fine dello scorso anno ha annunciato 16 nuove location.
Nel 2021 ha acquisito la società statunitense Telehealth Provider MeMD per i servizi di telemedicina.
Conclusioni
È difficile fare una vera e propria mappa dei poliambulatori nei centri commerciali o nelle gallerie, limitate, dei superstore. La collaborazione Sant’Agostino vs Esselunga, è partita con il piede giusto grazie al binomio vicinato-risparmio di tempo. Esselunga ha sfruttato gli spazi che aveva nelle sue piccole gallerie commerciali o negli immobili di sua proprietà come a Lucca-San Concordio dove sta ospitando tutt’ora Esculapio, una struttura medica-specialistica grande. Per lei trovare spazi sufficienti non è facile ma qualche altra apertura ancora sarà possibile, a quel che risulta ad Alimentando, ad esempio, a Genova.
In generale l’apertura di ambulatori nelle strutture commerciali richiede pazienza e investimenti e i tempi di ritorno degli investimenti sono lunghi. È un vero peccato comunque che commercianti organizzati come le imprese della Gdo non pensino ai servizi sanitari che oltre a dare una patente di sostenibilità sociale dei loro centri, che ne hanno un gran bisogno, procurano nel medio e lungo periodo effetti di fidelizzazione evidenti.