Bruxelles – Prodotti a contatto con gli alimenti e stoviglie monouso spacciate come naturali ed ecosostenibili. Non conformi, in realtà, agli standard previsti dalle normative europee. Questi i risultati dell’ultima indagine condotta dalla Commissione europea in collaborazione con Eu Food Fraud Network, la rete composta dalle autorità di 21 Paesi europei, Italia inclusa.
Durante le indagini, durate un anno, sono state individuate 748 referenze non a norma perché contenenti polvere di bambù macinato o altri additivi a base vegetale come riempitivi. In etichetta, inoltre, presentavano informazioni fuorvianti e claim ambientali privi di fondamento. I prodotti non conformi, di cui 644 provenienti dall’Ue e 104 importati, soprattutto dalla Cina, sono stati respinti alle frontiere, richiamati, distrutti o ritirati dal mercato.