Borghetto di Borbera (Al) – Sutter Industries, multinazionale che realizza prodotti per la pulizia e l’igiene degli ambienti domestici e professionali, da tempo vede il rispetto dei suoi lavoratori – che sono 230 di cui 156 nella sede italiana di Borghetto di Borbera (Al) – come un punto centrale della propria mission.

Francesco Cristiano, direttore risorse umane e affari legali, racconta al Corriere della Sera: “Al nostro interno, abbiamo messo a disposizione dei lavoratori e dei loro familiari uno psicologo, un fisioterapista, una nutrizionista, un medico specializzato in malattie cardiovascolari e una family assistant, oltre che un fattorino aziendale”. Previste, poi, anche cinque visite mediche specialistiche all’anno svolte in orario lavorativo a prezzi calmierati. E convenzioni con cliniche mediche che, nel caso di una visita più urgente o particolare, lasciano un costo residuo basso a carico del dipendente.

Sono stati istituiti, inoltre, dei corsi settimanali di ginnastica posturale, dei pasti presso la mesa aziendale al prezzo di 50 centesimi e dei distributori di acqua potabile collegati alla rete idrica. Importante anche la piattaforma di welfare realizzata con Upday. “Quando l’azienda raggiunge certi obiettivi”, racconta Cristiano, “viene corrisposto un premio di partecipazione mediamente di 2.500 euro lordi. Una cifra che, per chi si assenta di meno, può aumentare del 30%”. E che può anche essere convertita in benefit di welfare. L’azienda, infine, mette a disposizione dei dipendenti anche anticipi di stipendio fino a 5 mila euro senza interessi.