Slough (Uk) – Reckitt, società di prodotti per la casa e non solo, ha dichiarato di aver registrato vendite trimestrali migliori del previsto. I ricavi omogenei del terzo trimestre della società, infatti, sono aumentati del +7,4%. Superando la crescita del 6,1% supposta dagli analisti.

Un dato influenzato anche dall’aumento dei prezzi dei prodotti (+12% nel trimestre) dovuto ai rincari sui costi dell’energia e della catena di approvvigionamento. Questi rincari stanno mettendo in difficoltà i consumatori, che si rivolgono a marchi più economici o a prodotti Mdd per risparmiare. I volumi di vendita sono infatti diminuiti del 4,6%. Anche le vendite del brand di pulizia Lysol sono diminuite dell’1%, ma per effetto del rimbalzo sull’anno dell’exploit dovuto al Covid.

Ciononostante, per ora, il calo della domanda è stato compensato proprio dall’aumento dei prezzi. Le previsioni dei ricavi netti sono quindi state corrette: si pensa a un +6-8% (mentre prima si partiva da un 5%).

Nicandro Durante, amministratore delegato, afferma: “Abbiamo un eccellente portafoglio di marchi affidabili e leader di mercato in categorie ad alto margine e ad alta crescita. La mia priorità è perseguire il percorso strategico, per continuare le crescita sostenibile di numeri e margini operativi”.