Milano – La corsa al rialzo del prezzo del gas sembra inarrestabile. Un anno fa, nell’hub olandese Ttf, il gas veniva battuto poco sotto i 47 euro per Megawattora. Oggi il prezzo fluttua tra i 225 e i 230 euro, dopo aver toccato quota 250 martedì 16 agosto. E dalla Russia continuano ad arrivare messaggi allarmanti. Gazprom, il colosso russo controllato da Mosca, ha reso noto che il prezzo del gas in Europa potrebbe aumentare del +60% nel prossimo inverno, superando anche i 4mila dollari per mille metri cubi (con una stima di 347 dollari per Megawattora). In più, come rivela un documento del ministero dell’Economia russo diffuso da Reuters, il prezzo medio del gas esportato toccherà nel 2022 i 730 dollari ogni mille metri cubi, praticamente il doppio rispetto al 2021, quando il prezzo era di 304,6 dollari per mille metri cubi.