Milano – Il Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di finanza di Milano ha posto oggi agli arresti domiciliari Massimo Hallecker, ex manager di Fiera Milano. L’inchiesta, coordinata dalla Procura di Milano, è partita a seguito della denuncia di Luca Palermo, Ad dell’Ente, che già lo scorso ottobre aveva rimosso il funzionario dall’ufficio acquisti, dopo aver rilevato alcune criticità su un appalto. Il gip Domenico Santoro ha accolto in parte (domiciliari anziché carcere) la richiesta del pm Paolo Storari e ha disposto la misura cautelare nei confronti dell’ex manager. Secondo la Procura, avrebbe assegnato un appalto da 8 milioni (per la gestione dei servizi logistici del magazzino Nolostand di Lainate) a una società (la Fabbro Logistics Management Service) in cambio di una somma di denaro non definita e dell’affidamento di parte dei lavori (92%) a un’azienda di cui era socio di fatto (Idea servizi). A ciò avrebbe aggiunto la promessa di partecipare a un altro importante progetto edile da 25 milioni e di concludere una trattativa per la vendita di prodotti di pulizia e sanificazione in cui la Fabbro fungeva da acquirente alla società venditrice (un’altra realtà di suo diretto interesse). Ad Hallecker si contesta anche un altro appalto assegnato alla Electric per il servizio di manutenzione e assistenza di manifestazioni dei quartieri di Rho-Milano nel marzo 2021 in cambio di 20mila euro, con la causale fittizia di acquisti di mobili usati e orologi Rolex.