Roma – Dopo l’ok del Senato (leggi qui), anche la Camera ha approvato la nuova normativa di interscambio dei pallet. Sempre più introvabili e costosi. La legge n. 51 del 20 maggio 2022, che converte il dl 21/2022, è stata infatti pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n.117 del 20 maggio 2022. L’Art.17 bis, nel dettaglio, si occupa dell’istituzione del sistema di interscambio di pallet, illustrandone finalità e definizioni, mentre l’Art.17 ter disciplina il sistema stesso. La legge prevede dunque che il destinatario della merce trasportata su pallet è obbligato a restituire al proprietario/committente un numero di pallet uguale a quello ricevuto, dello stesso tipo e della stessa qualità (o comunque equiparabile per stato di conservazione a quello ricevuto). La tipologia di pallet è indicata sul documento di trasporto e non è modificabile da parte del destinatario. Quest’ultimo ha dunque l’obbligo di restituzione, a meno che non esista una lettera di manleva scritta dal proprietario/committente della merce e dei pallet, ossia una dichiarazione unilaterale con cui un soggetto (manlevante) si obbliga a tenere indenne un altro soggetto (manlevato) da eventuali responsabilità derivanti dallo svolgimento di un’attività. Nel caso in cui l’interscambio non sia possibile, chi riceve la merce emette un voucher digitale o cartaceo, che costituisce un titolo di credito improprio, cedibile a terzi, a cui si applica la disciplina dell’Art. 1992 del Codice civile.