Diecimo (Lu) – ‘Avvicina’ è l’iniziativa organizzata da un gruppo di senatori del Partito Democratico per confrontarsi con parti sociali, istituzioni e imprese del territorio sulle opportunità del Pnrr e sui rischi dell’attuale congiuntura economica e sociale. In occasione del loro tour, i senatori hanno visitato, nella mattinata di lunedì 28 marzo, lo stabilimento Lucart di Diecimo (Lu). Al centro della visita le sfide del settore cartario e le opportunità di rilancio energetico legate allo sviluppo delle rinnovabili, impianti di cogenerazione e utilizzo degli scarti di produzione come biomasse. I parlamentari dem, tra i quali la capogruppo Simona Malpezzi, gli ex capogruppo il lucchese Andrea Marcucci e Luigi Zanda, il vicepresidente Alan Ferrari, sono stati accolti da una delegazione Lucart costituita da Guido Pasquini, Franco Pasquini e Roberto Benzi. Presenti anche il sindaco del Comune di Borgo a Mozzano e Stefano Baccelli, assessore infrastrutture e trasporti della Regione Toscana. “Siamo stati onorati della visita dei senatori del Pd e siamo stati felici di aver avuto un’occasione di confronto così approfondita sui temi a noi cari della sostenibilità e dell’energia”, ha commentato Guido Pasquini, presidente Pasfin. “Nel 2020 abbiamo speso circa 32 milioni di euro in energia, ma il trend attuale ci potrebbe portare a spendere fino a 150 milioni di euro nel 2022”. Franco Pasquini, Chief technology officer di Lucart, ha aggiunto: “Il governo deve urgentemente intervenire per mettere un tetto ai prezzi del gas, estendere a tutto il 2022 il credito d’imposta per i maggiori oneri di gas ed energia e definire un piano energetico efficace, supportato da strumenti finanziari adeguati. Il nostro settore, in particolare, ha bisogno di un importante sostegno per lo sviluppo delle rinnovabili, realizzabile utilizzando principalmente il solare. Serve infine valorizzare le biomasse inermi ricavate dagli scarti di produzione, accelerando l’iter legislativo per l’autorizzazione degli impianti”.