Di Giulio Rubinelli

Il perdurare dell’inflazione ha favorito la ripresa della pressione promozionale che ha raggiunto nel I semestre 2021 il 27,9% dopo essere calata al 26,5% nel 2020, e ha acuito la competizione verticale tra i retailer e i fornitori di beni di largo consumo che presentano una diversa marginalità.

Stando ai dati del grafico allegato nel biennio del Covid la pressione promozionale è cresciuta soprattutto nel discount, meno nelle altre tipologie di vendita.

Teoricamente per affrontare meglio l’inflazione che erode i redditi soprattutto bassi le imprese della Gdo dovrebbero abbassare il tasso di promozionalità, che invece è in aumento.

 

 

Fonte: Mediobanca