Milano – Francesco Pugliese, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta oggi a Milano (leggi qui), così risponde alla domanda di un giornalista in merito all’operazione Carovita di Esselunga: “Rispetto alla manovra di Esselunga, Benvenuta! Sono 13 anni che noi lo facciamo. Mi piacerebbe vedere il loro posizionamento di prezzo rispetto al resto del mercato sulle piazze dove attua la manovra. E visto che ognuno dei competitor si misura attentamente, evidentemente vendeva caro prima. Noi abbiamo la nostra strategia, cresciamo a parità di rete e continuiamo a farlo anche in seguito alla partenza della manovra di Esselunga. Siamo diventati secondi anche in territori dove una volta lo erano loro (Toscana), senza considerare i punti vendita dell’acquisizione di Auchan. Ciò significa che in quella regione stavamo operando meglio. Ognuno ha le sue strategie. È molto meno semplicistico di una dichiarazione fatta su un giornale che poi va verificata nel quotidiano rispetto a quello che è il posizionamento sul mercato. Sapete tra una catena e l’altra mediamente quanti sono i prodotti confrontabili? Non sono più del 10% del totale dell’assortimento. Dobbiamo smetterla di mettere in atto progetti solo con lo scopo di fare clamore. Dobbiamo guardare quello che accade effettivamente nell’ambito della gestione del mercato complessivo. I clienti non valutano rispetto a un prodotto. Se ci posizioniamo oltre le casse, e dopo che il cliente ha pagato prendiamo un prodotto dal suo carrello e gli chiediamo quanto costa, 9 volte su 10 non lo sa. Dunque, la valutazione che fa in merito a una catena rispetto a un’altra non è tanto relativa al prezzo di uno specifico prodotto, ma a quanto spende. È un discorso di percezione rispetto a quello che sta comprando”.