Segnali di ripartenza dalle manifestazioni in scena, in questi giorni, nel quartiere fieristico emiliano. Sana, OnBeauty e Cosmofarma confermano il desiderio degli operatori di ritornare a lavorare in presenza.
Di Irene Galimberti
Finalmente un evento in presenza. Con tutti i limiti e le restrizioni del caso. Ma in presenza.
Tra i padiglioni di BolognaFiere – che hanno unito sotto lo stesso tetto Sana, OnBeauty by Cosmoprof e Cosmofarma – si è tornati a scambiarsi sorrisi, anche se dietro alle mascherine.
Contentezza e soddisfazione hanno dominato la prima giornata della piattaforma inedita. Proprio come in una festa. E la stessa atmosfera ha dominato la cerimonia di apertura, che ha rappresentato un segnale di effettiva ripartenza.
Per fare dei bilanci è ancora presto. E se alcuni padiglioni sono oggettivamente mezzi vuoti (il 26 e il 37 ad esempio), è anche vero che moltissime aziende hanno lavorato a pieno regime nella prima mattinata di manifestazione. I padiglioni della bellezza sono stati, alcuni più altri meno, popolati. Questo fino a metà pomeriggio, poi si è notato un calo drastico e generalizzato dei visitatori.
Alcune aziende, però, ci hanno segnalato di aver ricevuto la visita di buyer e distributori anche internazionali. Soprattutto dai paesi limitrofi all’Italia, ma anche da distanze più importanti (come Canada e Pakistan). Soddisfazione anche per la Digital Session, che nei giorni precedenti alla fiera ha dato modo agli espositori di stringere contatti con buyer stranieri e non. Perciò i primi segnali sembrano positivi.
La stessa energia si è respirata durante l’assemblea pubblica di Cosmetica Italia, tenutasi nell’Open Theatre. Un momento per ribadire l’importanza del settore per il sistema Paese e per condividere esperienze e aspettative. E in cui non sono mancati spunti di riflessione.
Debora Paglieri, presidente e Ad dell’azienda alessandrina Paglieri, ha puntato i fari sull’importanza del made in Italy e della dimensione famigliare delle imprese italiane. Una caratteristica che, insieme all’alta qualità dei prodotti, affascina i player del retail mondiale. E chi meglio di lei, quinta generazione della famiglia, può parlare di “impronta della tradizione”? Altro importante elemento che contraddistingue la produzione italiana è l’attenzione per ricerca e sviluppo. Un aspetto che storicamente vede la cosmetica del Bel Paese tra i settori con una media più alta in investimenti. Che però non deve essere trascurato dal Governo.
Vincenzo Colla, assessore allo sviluppo economico, green economy, lavoro e formazione Regione Emilia Romagna, ha proprio richiamato l’attenzione delle Istituzioni sul ruolo centrale della ricerca, che deve essere adeguatamente sostenuta. Una collaborazione – quella fra industrie e Governo – auspicata anche dal viceministro allo Sviluppo Economico, Gilberto Pichetto Fratin: “Lo Stato ha bisogno dell’aiuto e della collaborazione delle imprese per poterle a sua volta sostenere”, assicurando che il Mise è volto a garantire anche la sostenibilità delle imprese, unica strada da percorrere per il futuro.
Renato Ancorotti, presidente di Cosmetica Italia, non ha mancato di sottolineare l’importanza del settore cosmetico per il sistema Paese. A sua volta richiedendo maggiore ascolto per le imprese da parte del Governo. Ed evidenziando il valore di formazione, investimenti e made in Italy. L’assemblea pubblica è stata anche occasione per un annuncio in anteprima. Renato Ancorotti ha infatti anticipato alla platea le date di un evento doveroso per un settore così rilevante: la Milano Beauty Week. L’appuntamento è dal 15 al 21 marzo 2022, subito dopo la 53esima edizione di Cosmoprof Worldwide Bologna (10-14 marzo), nella location più naturale per il comparto cosmetico: il capoluogo Lombardo. Per il mondo della bellezza si preannunciano quindi due settimane di grande festa. E anche noi di Tespi Mediagroup avremo i nostri festeggiamenti speciali, oggi, nella cornice di BolognaFiere. Alle ore 17.00, infatti – presso il Centro congressi, blocco D, Sala Notturno – si terranno i nostri Bio&Consumi Awards. Vi aspettiamo!
