Bruxelles (Belgio) – Buone notizie per le fiere. La Commissione europea ha ufficializzato la deroga per il superamento del vincolo ‘De Minimis’ sui ristori per il settore fieristico e congressuale italiano. La norma comunitaria, infatti, limitava a 10 milioni di euro gli aiuti assegnabili a ciascun ente. Con la deroga, invece, il governo italiano potrà destinare maggiori risorse agli operatori. L’attuale plafond complessivo a fondo perduto messo a disposizione dal ministero del Turismo è di 520 milioni di euro, di cui circa 200 sono destinati al solo settore fieristico. L’indennizzo assumerà la forma di sovvenzioni dirette per i danni subiti tra il 9 marzo e il 14 giugno 2020 e tra il 24 ottobre 2020 e il 14 giugno 2021. Periodi in cui l’organizzazione di fiere ed eventi non era consentita. Soddisfatto il ministro del turismo Massimo Garavaglia, che si è speso in prima persona per la deroga. E che conferma l’impegno del governo a favore delle categorie colpite dal Covid. Soddisfatti anche gli operatori fieristici italiani: “Apprezziamo l’impegno del governo per arrivare a questo risultato”, commenta il presidente di Aefi, Maurizio Danese (foto). “Ci auguriamo che anche le altre risorse stanziate vengano dirottate sul fondo del Turismo, in modo da poter accedere a tutti i ristori possibili”.