Meda (Mb) – Il settore fieristico tira un sospiro di sollievo. Come annunciato dai ministri Speranza e Giorgetti, l’intero sistema espositivo potrà riprenderà la propria attività a partire dal 1° luglio (leggi qui). Ma l’avvio delle kermesse nazionali potrebbe essere anticipato addirittura a metà giugno. A lanciare l’indiscrezione è Milano Finanza. Alcune fonti rivelerebbero, infatti, che nel prossimo Decreto Riaperture sarebbe presente una norma che permette lo sblocco immediato all’attività preparatorie degli eventi, con accesso al pubblico a partire dal 15 giugno. Una decisione ulteriormente confermata dal sindaco di Firenze Dario Nardella, impegnato nello svolgimento della centesima edizione di Pitti Uomo. “Il ministro Luigi Di Maio mi ha anticipato che sarà molto probabilmente il 15 giugno la data di riapertura delle fiere internazionali”, spiega il primo cittadino fiorentino al quotidiano finanziario. “Pitti Uomo sarà la prima fiera internazionale del calendario italiano, […] quindi saremo un test importante nel corso del quale verificheremo anche l’efficacia dei protocolli sanitari”. Se la supposizione trovasse conferma, il salone uomo potrebbe essere anticipato già a giugno insieme ad altre tre manifestazioni (Taste, Bimbo, Filati).