Pozzilli (Is) – Diventerà un sito di produzione e riciclo di materiali plastici. E’ questo il futuro dello stabile di Unilever a Pozzilli (Isernia), oggetto da tempo di contestazioni (leggi qui). In mattinata era prevista la presentazione ufficiale del nuovo progetto di rilancio per lo stabilimento molisano della multinazionale. Un incontro via Zoom, alla presenza del vice ministro Alessandra Todde insieme ai rappresentanti dell’Unilever, della società acquirente, dei sindacati, della politica regionale. Nel frattempo, però, è stata diffusa una nota che anticipa tutti i dettagli. Seri Plast, controllata di Seri Industrial, ha sottoscritto un accordo pluriennale, industriale e commerciale, con Unilever.
Oggetto sarà lo sviluppo del business della divisione materie plastiche del gruppo, in ottica dell’economia circolare. L’operazione prevede la costituzione di una newco paritetica e la riconversione industriale dello stabilimento di Pozzilli. Per un investimento stimato intorno ai 75 milioni di euro. Oltre al reimpiego di tutto il personale attualmente operativo nel sito. In particolare, si sottoscrive un contratto relativo alla fornitura di prodotti dalla newco a Unilever, con la possibilità per Seri Plast di incrementare la sua quota nella joint venture. Nel sito verrà installato un impianto innovativo, con capacità produttiva di circa 130mila tonnellate, per la produzione di materie prime plastiche dal recupero di imballaggi post consumo. L’accordo, dichiara la nota, è in linea con gli obiettivi di sostenibilità Unilever. La multinazionale ha infatti destinato circa 1 miliardo al progetto globale ‘Clean Future’. Che prevede anche il dimezzamento dell’uso di plastica vergine entro il 2025 per i propri imballaggi.