Kuala Lumpur (Malesia) – Con la crescita della sensibilità per i temi ambientali da parte dei consumatori, aumenta il numero di aziende che si impegna a utilizzare ingredienti di origine etica. Lo confermano i dati del rapporto di impatto 2019 del Roundtable on sustainable palm oil (Rspo). Le vendite di olio di palma sostenibile certificato (Cspo) sono aumentate del 13% da gennaio a dicembre 2019, mentre l’area totale certificata Rspo è cresciuta del 9%, arrivando a coprire 4,2 milioni di ettari in 17 paesi (+579% negli ultimi 10 anni). L’ultimo decennio ha registrato anche un forte aumento nel numero di aziende entrate a far parte dell’Organizzazione, che oggi conta oltre 4.500 membri. Oggi quasi il 20% dell’olio di palma a livello globale è certificato Rspo, con Indonesia e Malesia a coprire l’81% dell’area certificata. Numerosi i big del settore che si sono impegnati a utilizzare Cspo, tra cui Johnson & Johnson, Procter & Gamble, Kao Corporation, L’Oréal ed Esteé Lauder Companies. Queste ultime due, in particolare, hanno anche collaborato con Basf e Solidaridad per fornire kit igienici ai coltivatori in Indonesia durante la pandemia Covid-19, che ha causato difficoltà nella fornitura dell’ingrediente.
Rspo: nel 2019, vendite dell’olio di palma sostenibile certificato a +13%
Irene Galimberti2020-12-14T16:50:54+01:008 Ottobre 2020|Attualità, Green, Home Care, Mercato, Personal care|