Utrecht (Paesi Bassi) – Quali sono le aziende che producono più plastica? A svelarlo il nuovo rapporto pubblicato dalla Changing Markets Foundation, realizzato sulla base dei dati dichiarati dalle aziende stesse nel 2020. Sul podio tre giganti del food. Nell’ordine Coca Cola (con 2,9 milioni di tonnellate di packaging in plastica prodotte annualmente), Pepsico (2,3 milioni) e Nestlé (1,7 milioni). Al quarto posto Danone (820mila tonnellate). Seguono tre big player attivi anche nei settori personal e home care. Sarebbero 714mila le tonnellate prodotte ogni anno da Procter & Gamble; 700mila quelle appannaggio di Unilever e 287mila quelle marcate Colgate-Palmolive. In ottava posizione Mars (184mila tonnellate). Il rapporto accusa le multinazionali di ostacolare e minare le soluzioni legislative volte ad affrontare l’inquinamento globale dovuto ai rifiuti in plastica. In particolare, afferma che gli impegni volontari strillati dai più grandi produttori di plastica del mondo servono strategicamente per depistare e distrarre governi e consumatori, riuscendo così a procrastinare misure e soluzioni più ecologiche.
Immagine: Statista