Milano – Man mano che il ricordo del lockdown si allontana, la Gdo tende lentamente a ritornare alla normalità. Mentre i piccoli negozi, che proprio nei mesi di pandemia hanno vissuto un exploit inaspettato, stanno ritornando progressivamente verso livelli di vendita tradizionali. Giorgio Santambrogio, amministratore delegato del Gruppo VéGé, in un’intervista a ItaliaOggi spiega il suo punto di vista sul futuro della grande distribuzione: “In prospettiva io vedo un mercato della distribuzione organizzata polarizzato intorno a pochi grandi gruppi, al cui interno potranno rientrare trasversalmente formati differenti di vendita. Immagino poi che ogni grande polo punterà ad armonizzare le sue attività creando, per esempio, il numero maggiore di sinergie”. Per il suo gruppo Santambrogio delinea tre possibili direttrici di sinergie: marca privata, e-commerce, acquisti dai fornitori: “Cercheremo di estendere a tutta VéGé l’esperienza delle sinergie che nasceranno dalla recente creazione di Decò Italia, accompagnandolo con una strategia di marketing e contenuti digitali. La sfida, poi, è diversificare i servizi tra consegne a domicilio, delivery tramite i rider, il click&collect o ancora tramite Amazon”, conclude Santambrogio.